Ancona. Enrico VI di Svevia, 1190-1197. Denaro imperiale, zecca incerta nelle Marche, AR 0,70 g. + REX ROMANORVM nel campo A G / T con segno di abbreviazione sopra. Rv. HN / RICVS / SSEX / TVS su quattro righe nel campo. Cfr. M. Matzke, Atti del XIII Congresso internazionale di Numismatica di Madrid 2003 (2005), in Bollettino di Numismatica, materiali 12 (2013), pagg. 1217-1222, n. 6 (questo esemplare illustrato).
Estremamente raro. q.Spl
Ex asta NAC 65, 2012, 3396.
Si è voluto assegnare questo denaro imperiale, benché attribuito a zecca incerta nelle Marche, alla zecca di Ancona in quanto capoluogo dell’antica Marca Anconitana. Nel suo studio sugli esemplari noti, in numero di sei, Michael Matzke ipotizza che la battitura di queste monete possa essere avvenuta quando Enrico VI occupava parte dei territori papali, ovvero intorno agli anni 1186-1187, tra cui anche alcune zone di Umbria e Marche. La legenda del dritto, infatti, reca il titolo che egli ottenne, nel 1186, di Augusto re dei romani. Relativamente al luogo di emissione di tali monete, seppur in via ipotetica, l’autore conclude che con ogni probabilità possa trattarsi di una zecca marchigiana.
Price realized | 800 EUR |
Starting price | 800 EUR |
Estimate | 1'000 EUR |