Monete di zecche italiane
Messina
(§) Emissioni successive all’ordinanza del 13 febbraio 1531. Da 3 tarì 1552, AR 8,75 g. CAROLV S V IMPERATOR Busto adulto coronato e corazzato a d.; sotto, ° ° °. Rv. ET D G REX SICILIA[E] 155Z Aquila coronata ad ali spiegate, volta a d.; sotto gli artigli, M – [A] (Mariano Averna maestro di zecca) e sotto la coda, ° ° °. Spahr 173. MIR 288 (R4). FBS –.
Della più grande rarità, probabilmente il terzo esemplare conosciuto.
Lievi debolezze di conio, altrimenti Spl.
Ex asta NAC 69, 2012, 580. Ex collezione Archer M. Huntington 6839.

Per evitare confusione con il 4 tarì, di simile tipologia al rv., l’impronta dell’aquila venne immediatamente sostituita con quella della croce. Ciò spiega l'estrema rarità di questa moneta.