Casale Gian Giorgio Paleologo, 1530-33. Testone, AR 9,06 g. IO GEORGIVS M MONTIS FERRATI Busto corazzato a s., con berreto. Rv. VICARIVS – P P – IMPERATO Cervo con arma Saluzzo al collo, accosciato a s. entro recinto di vimini. CNI 11 var. Ravegnani Morosini 1 (questo esemplare illustrato). MIR 228. Molto raro. Patina di medagliere, buon BB Ex asta Ratto 24-26 novembre 1960, 97. A suggellare la bella serie monetale dei Paleologo si ritrova questo testone di Gian Giorgio marchese del Monferrato e vicario perpetuo dell’imperatore (IOannes GEORGIUS Marchio MONTIS FERRATI VICARIUS PerPetuus IMPERAToris) salito al potere nel 1530 per la morte prematura del nipote Bonifacio II e morto, meno di tre anni dopo, il giorno precedente le nozze decise, quantunque in età matura, al fine di assicurare la discendenza. Il conio è di Battista de Cantis, maestro delle stampe di Vercelli, che incideva per la zecca di Casale durante il governo di Gian Giorgio, allorché maestro generale era il nobile Matteo da Clivate. Al rovesvio è il solito cervo che porta appeso al collo lo stemma dei marchesi del Monferrato; tanto sul dritto che sul rovescio appaiono, nel cerchio delle leggende, due estine di Sant’Evasio.
Price realized | 6'500 EUR |
Starting price | 4'800 EUR |
Estimate | 6'000 EUR |